I temporizzatori costituiscono dei dispositivi di controllo che hanno la funzione di provvedere alla regolazione automatica di alcune operazioni. La loro funzione specifica è quella di procedere ai processi di regolazione dopo un tempo preimpostato. I temporizzatori e i relè di monitoraggio vengono sempre più utilizzati in tutte quelle situazioni in cui sorge la necessità di aprire e chiudere un circuito, dopo che è trascorso un certo intervallo di tempo. Spesso per queste operazioni nello specifico viene utilizzato il temporizzatore elettronico. Ma come funzionano questi dispositivi e quali sono i vantaggi che possono riuscire a mettere in atto?
Come funzionano i temporizzatori
È sempre importante scegliere prodotti di qualità, come quelli descritti su trasformatoriamperometrici-pectech.com, anche per quanto riguarda i temporizzatori o i relè di monitoraggio. Infatti è sempre fondamentale riuscire a contare sulla precisione delle misurazioni e delle operazioni che devono essere portate avanti.
Per riuscire a scegliere il temporizzatore più adeguato alle nostre esigenze, occorre tenere conto di come funzionano gli apparecchi di questo tipo, che, quando ricevono i contatti, sono in grado di comandare altri apparecchi elettrici, come per esempio le elettrovalvole.
Un temporizzatore funziona facendo in modo che vengano aperti o chiusi i circuiti, per riuscire a regolare automaticamente altri dispositivi. Si può ottenere anche un ritardo introdotto a seconda di come è realizzato l’apparecchio. In particolare dal punto di vista fisico la temporizzazione si può ottenere grazie ad un ritardo all’eccitazione o ad un ritardo alla diseccitazione.
Gli ambiti di applicazione
I temporizzatori e i relè automatici vengono impiegati soprattutto in ambito industriale, settore in cui possono svolgere molteplici funzioni. Per esempio vengono utilizzati spesso negli impianti produttivi di carattere industriale, nelle macchine operatrici, negli elettrodomestici, negli impianti di irrigazione e in quelli di illuminazione.
Soprattutto in quest’ultimo settore trovano largo impiego, perché possono essere molto utili nel regolare l’accensione dell’illuminazione in un ambiente determinato. Quindi in questo senso il loro obiettivo è quello di permettere il risparmio di energia.
Un’applicazione molto pratica, che potrebbe essere comune e conosciuta generalmente, è quella dell’utilizzo del temporizzatore nei vani scala. In questo caso il dispositivo permette l’accensione della luce entro un intervallo di tempo prestabilito, per poi permettere lo spegnimento delle luci in maniera automatica, una volta trascorso il tempo.
L’utilizzo del temporizzatore per l’illuminazione non trova impiego soltanto nell’ambiente condominiale, ma si può usare anche nei giardini, nei vialetti esterni, nei cancelli elettrici e nei sistemi di ventilazione oppure per esempio viene utilizzato nei sistemi di segnalazione automatica, come per esempio nei semafori. Spesso questo apparecchio viene unito all’azione dei sensori di movimento.
Quali sono i vantaggi
I temporizzatori, specialmente quelli elettronici, grazie alle funzioni che riescono a mettere in atto, riescono ad apportare numerosi vantaggi. Innanzitutto bisogna pensare in questo senso al fatto che, per le loro caratteristiche, avendo un breve tempo di azzeramento, possono ripristinare le condizioni iniziali in maniera molto rapida.
Infatti spesso vengono utilizzati proprio per avere la possibilità di ripetere più velocemente una specifica sequenza di operazioni.
Un altro vantaggio consiste nel fatto che la precisione di questo dispositivo non viene influenzata dal cambiamento della frequenza di alimentazione. Quindi per questo l’apparecchio in questione si può utilizzare anche in tutte quelle applicazioni che si contraddistinguono per un’elevata frequenza.
Dal punto di vista delle tecnologie esiste un’ampia varietà di scelta, infatti possiamo trovare temporizzatori elettromeccanici, quelli digitali, quelli multifunzione e vanno segnalati soprattutto i temporizzatori elettronici, che trovano moltissime applicazioni anche maggiori rispetto a quelli semplicemente elettromeccanici, proprio per l’elevata resa delle loro performance.
Poiché esiste un’ampia gamma di offerte sul mercato, è possibile sempre scegliere il temporizzatore o il relè automatico più adatti alle specifiche esigenze applicative.