Le sigarette elettroniche sono davvero meno dannose per la salute? Scopriamolo

È risaputo da anni, ormai, mediante numerosi studi scientifici, che le sigarette tradizionali rappresentano un enorme danno alla nostra salute. Quando, in ambito medico, si parla di fattori di rischio che predispongono all’insorgenza di determinate patologie a carico dell’apparato cardio-circolatorio e dell’apparato respiratorio e di determinati tumori (soprattutto a carico dei polmoni, ma anche della gola), si inserisce quasi sempre il fumo. Nonostante ciò, in Italia, il 24% circa della popolazione risulta essere ancora fumatrice abituale. Per allontanare le persone dal fumo di tabacco, nel corso degli anni sono state prodotte, perfezionate e messe in commercio le sigarette elettroniche. Questo genere di prodotti viene pubblicizzato per essere molto meno dannoso rispetto alle sigarette tradizionali, anche se c’è ancora qualche scetticismo nei loro confronti. Ovviamente, smettere di fumare qualsiasi genere di dispositivo è l’unico modo per tutelare pienamente la propria salute, ma comunque, è stato dimostrato che il vapore prodotto dalle sigarette elettroniche sia meno nocivo del fumo di tabacco. Quindi, per smettere di fumare sigarette tradizionali, un’opzione valida sono le puff usa e getta. Si tratta di dispositivi monouso non ricaricabili che, una volta terminata la loro azione, vanno solamente buttati. 

 

Quali sono le differenze tra le sigarette elettroniche e le sigarette tradizionali

 

Il fumo delle sigarette tradizionali viene prodotto perché il tabacco contenuto al suo interno viene bruciato attraverso una fiamma (solitamente fornita da un classico accendino). Questo processo prende il nome di “combustione”. La combustione brucia il tabacco e il fumo generato contiene numerose sostanze nocive e cancerogene. In primis catrame e monossido di carbonio. Proprio per questo motivo, quando viene inalato il fumo di sigaretta, ci si predispone all’insorgenza di tutte quelle patologie e disturbi elencati in precedenza. Inoltre, il tabacco contiene nicotina, una sostanza che genera dipendenza. 

Per quanto riguarda invece le sigarette elettroniche (chiamate anche e-cig o e-cigarette) il loro funzionamento è totalmente diverso. Infatti, funzionano mediante “vaporizzazione” di un liquido chiamato “e-liquid”. Per essere messe in funzione, necessitano di una batteria elettrica. Questa batteria, nei dispositivi riutilizzabili, può essere ricaricata più volte, mentre nelle puff usa e getta, una volta terminato il liquido, tutto il dispositivo viene gettato via. Di solito, la capacità della batteria vene espressa in milliampereora (mAh). La componente che invece si occupa di vaporizzare il liquido è l’atomizzatore, composto da una resistenza (o coil) e dal serbatoio che contiene il liquido. La batteria riscalda la resistenza, che a sua volta riscalda il liquido che, poi, raggiunta una determinata temperatura, evapora. Gli e-liquid sono generalmente composti da una miscela di propilenglicole (PG), glicerina vegetale (VG) e aromi vari. Alcuni liquidi, per fronteggiare la crisi di astinenza, possono anche contenere nicotina in varie concentrazioni. Quando si è pronti, si può poi passare a liquidi completamente privi di questa sostanza.

Sono presenti in commercio anche dei dispositivi elettronici che consentono di regolare il flusso d’aria così da adattarlo alle preferenze della persona.

 

Tutti i vantaggi delle sigarette elettroniche: aromi e costo

 

Un altro fattore che spesso infastidisce i fumatori, ma soprattutto i non fumatori, è l’odore forte del fumo di sigaretta tradizionale. Questo odore viene avvertito sulle dita, sui capelli e sui vestiti della persona che fuma e anche in casa, risultando molto sgradevole. Trattandosi di vapore, invece, ciò che viene prodotto dalle e-cig è meno intenso e risulta quindi più tollerabile da parte di tutti. Fumatori e non.

Proprio dal punto di vista dell’odore, un altro punto a favore delle sigarette elettroniche è che propongono sul mercato liquidi dagli aromi più disparati, che sono piacevoli anche per il palato. Gli aromi per sigaretta elettronica sono disponibili in una vasta gamma di opzioni. È possibile trovare anche aromi che replicano il gusto dei tabacchi tradizionali, ma anche aromi fruttati, dolci, mentolati, speziati e molto altro. La varietà è praticamente infinita, e molti produttori di e-liquidi cercano costantemente di innovare e creare nuove combinazioni di sapori. 

Fumare sigarette elettroniche (di qualsiasi tipo, sia ricaricabili che usa e getta) è anche generalmente meno costoso rispetto all’acquisto e al fumo di sigarette tradizionali.

 

I marchi più famosi di sigarette elettroniche e dove acquistarli

 

Sono tanti i marchi di e-cig presenti in commercio tra i quali poter scegliere. Uno di questi è Labs, particolarmente popolare tra i giovani grazie al suo design compatto e alle varianti di gusti. Un altro è SMOK, noto per i suoi mod, pod system e atomizzatori di alta qualità. Vaporesso è un altro marchio rinomato nel settore delle sigarette elettroniche. Producono dispositivi di alta qualità per vapers di diversi livelli di esperienza. Aspire è conosciuto per la produzione di atomizzatori e pod system di alta qualità. Spesso apprezzato per l’innovazione nei propri prodotti. Innokin è un marchio noto per la sua affidabilità e durata. Producono una vasta gamma di dispositivi, dai mod agli starter kit. GeekVape è conosciuto per i suoi dispositivi resistenti all’acqua, alla polvere e agli urti, ideali per vapers attivi o in ambienti esterni. Vapefly è un marchio specializzato nella produzione di atomizzatori e pod system di alta qualità.

Per acquistare comodamente da casa e-cig ed e-liquid è possibile contare su Terpy, un e-commerce leader in questo settore sia in Italia che in Europoa. I liquidi proposti sono cremosi, fruttati o tabaccosi e il packaging dei pacchi è totalmente anonimo e rispetta la privacy.