Il furto di merci o di interi veicoli commerciali come camion e autocarri è un fenomeno ampiamente diffuso.
Ogni volta che avviene il furto di un mezzo pesante di questo tipo ci sono delle conseguenze pesanti sull’intera flotta di mezzi, in primis la riduzione della redditività e, a seguire, tutti i problemi legati alla sostituzione dell’intero carico e le risorse economiche necessarie per riparare i danni inferti al veicolo.
Secondo la TAPA (Transported Asset Protection Association) soltanto nel 2016 nella regione EMEA sono state registrate perdine pari a 78 milioni di euro: il dato ad oggi è cresciuto.
In che modo è possibile aumentare la sicurezza di veicoli, rimorchi, carichi proteggendo anche il conducente?
Il primo step dovrebbe essere quello di aumentare la sicurezza dei veicoli stessi, poi quella del carico e, infine, formare in modo adeguato i conducenti dei mezzi.
Ecco, dunque, che negli ultimi anni è cresciuto l’utilizzo di antifurti satellitari, localizzatori satellitari, tecnologie di bloccaggio e tanto altro ancora.
Migliorare la sicurezza attraverso l’installazione di antifurti e localizzatori satellitari
Equipaggiare i veicoli commerciali con soluzioni tecnologicamente avanzate è certamente la prima cosa che proprietari e gestori di flotte dovrebbero fare.
Da questo punto di vista è cresciuto l’utilizzo di antifurti satellitari per camion e localizzatori satellitari.
Altre soluzioni interessanti che molti utilizzano sono: uniformi, tesserini indentificativi, l’utilizzo di codici PIN per sbloccare il veicolo.
Rendere sicuro il carico trasportato migliorando la scelta dei conducenti
La sicurezza del carico viene di frequente compromessa dal comportamento scorretto degli autisti come accade nel caso di dirottamenti simulati o della separazione del carico dal rimorchio stesso.
Statistiche e ricerche di mercato mostrano fortunatamente come questi aspetti siano cause rare quando si parla di sicurezza dei veicoli commerciali.
Azzerare completamente la probabilità di comportamenti fraudolenti da parte dei dipendenti non è semplice, ma passi verso questo obiettivo possono essere fatti migliorando tutto l’iter di selezione del personale ed utilizzando nuove tecnologie che permettono di avere aggiornamenti costanti sulla posizione del mezzo e della merce e inviano segnali quando c’è un’introduzione sospetta a bordo.
L’importanza di formare in modo adeguato i conducenti camion ed autocarri
Antifurti satellitari per camion, localizzatori satellitari per camion, sistemi di riconoscimento volti e sistemi di bloccaggio dei mezzo: sono tutti rimedi efficaci ed importanti ad oggi; tuttavia, molti sottovalutano il valore di una adeguata formazione dei conducenti.
È necessario che coloro che ogni giorno si trovano alla guida di mezzi pesanti siano in grado di riconoscere segnali di avvertimento, seguire protocolli di sicurezza per tutelare il più possibile la flotta e evitare di sostare con i propri mezzi in zone considerate PERICOLOSE.
Sono considerate ROSSE le aree che si trovano entro 320 km dalla sede della propria azienda, dove spesso i malviventi seguono i veicoli per approfittare di momenti di distrazione del conducente dovuti a stanchezza.
Formare i conducenti vuol dire fare in modo che siano in grado di individuare parcheggi sicuri, di prendersi cura del camion e del relativo carico anche quando si fermano per una pausa: è importante che vengano scelte aree sorvegliate, sia da personale che da telecamere, recintate e illuminate.
Frequentemente viene utilizzata la tecnologia del bloccaggio ovvero dispositivi telematici che informano in tempo reale la sede centrale quando il mezzo è fermo fornendone la posizione precisa e lo stato: i localizzatori satellitari facilitano notevolmente il ritrovamento dei veicoli.
Infine, un altro valido strumento che i conducenti dovrebbero sempre utilizzare è quello dei parcheggi online fornito dalla TAPA: le mappe mostrano tutti i parcheggi sicuri presenti lungo il percorso seguito dal camion.